Come ottimizzare il tuo e-commerce per i Saldi invernali 2023

Come Ottimizzare Il Tuo E-Commerce Per I Saldi Invernali 2023

Condividi questo post

Indice

Introduzione
Homepage
Pagina prodotto
Pagina carrello
Conclusione 

Introduzione

I saldi invernali si stanno avvicinando.
Se hai un ecommerce ma non hai un’idea precisa di come mettere in risalto le offerte e le scontistiche a cui stai pensando da settimane (se non mesi):
In questo articolo ti spiegherò come ottimizzare al massimo il periodo dei saldi online

Ma ricorda, questi sono preziosi consigli da tenere in considerazione a livello generale se vuoi far funzionare il tuo ecommerce. 

Tempo di lettura: 12 minuti oppure ascoltalo in Podcast!

Homepage

Iniziamo col prendere in analisi la Homepage.

È importante non sottovalutarla, perché è una delle pagine più visitate insieme a quelle dei Prodotti.
È quindi fondamentale fare da subito una bella impressione e attirare l’attenzione degli utenti. 

1. Le cose importanti vanno in alto.

La parte più rilevante di qualsiasi Homepage è sicuramente quella in alto.
In gergo tecnico si definisce “above the fold”.
Si tratta della parte superiore di una pagina web, quella che l’utente vede appena la apre, senza nessuna azione di scrolling. 

È chiaro quindi che se vuoi porre in risalto qualcosa, che sia un prodotto specifico, una promozione in corso, o una qualsiasi informazione importante devi collocarla qui. Perché così facendo otterrà la massima attenzione del potenziale cliente.

In questa area della homepage dovresti inserire anche il pulsante che riporti una Call To Action che convinca l’utente ad “entrare in modalità shopping”.

Questo pulsante deve risaltare e distinguersi visivamente rispetto a tutti gli altri elementi presenti nella pagina, in modo da attirare con facilità l’attenzione del potenziale cliente. 

  • Utilizza colori accesi e contrastanti rispetto allo sfondo, come il giallo o il rosso. 
  • Dagli la giusta importanza anche a livello di dimensioni. Il tasto non deve essere enorme, ma nemmeno invisibile. 
  • Usa una buona spaziatura: aggiungi spazio bianco intorno al pulsante.

Inoltre è importante che la copy del pulsante di Call To Action sia ben pensata. 

Non devi mettere pressioni addosso agli utenti, scrivendo ad esempio “Compra Subito” “Ordina adesso”. Così facendo penseranno che li vuoi costringere ad acquistare e probabilmente perderanno interesse nei confronti dei tuoi prodotti o, peggio ancora, svilupperanno antipatia nei confronti del brand. 

Copy di questo genere non sono adatte al primo step del funnel (se non sai Cos’è un Funnel e come lo si sfrutta nel marketing, te lo spiego in questo articolo). 

Ti consiglio invece di utilizzare frasi più pertinenti come “Inizia il tuo shopping” o “Scopri i prodotti in saldo”. Queste sono CTA più adatte alla homepage, perché invogliano educatamente il cliente ad approfondire i prodotti o servizi che offri, a scoprire maggiori informazioni sulle offerte che gli stai proponendo o sulla filosofia della tua azienda. 

Prendiamo in analisi la parte alta della homepage del sito Skin First, brand italiano di prodotto di skin care. 

Come ottimizzare il tuo e-commerce per i Saldi invernali 2023 Homepage

Come puoi vedere c’è una promo in corso, e ce lo fanno sapere:

  • sia con un banner che compare subito in alto alla schermata, reso ben evidente grazie anche al colore verde che risalta sul bianco dello sfondo;
  • sia con un altra copy inserita a destra della schermata, in dimensioni maggiori. 

In questo modo attirano subito l’interesse dell’utente, che incuriosito, molto probabilmente cliccherà sulla CTA per approfondire la cosa. 

E a proposito di Call To Action, abbiamo un’interessante copy: “Approfitta ora”. Non ci viene messa pressione in senso negativo, anzi, quell’approfittane ci invoglia a scoprire di più e navigare il catalogo prodotti. 

Ottima scelta anche nel design generale, minimal, pulito ed elegante. Vengono date le informazioni essenziali, e le foto sono di grande qualità.

2. Qualità delle immagini.

Ne abbiamo già parlato anche nell’articolo dedicato all’ottimizzazione della Pagina Prodotto:

La qualità delle immagini è fondamentale.  

Come abbiamo detto, la Homepage, in molti casi, è il primo punto di contatto tra la tua azienda e il potenziale cliente. Fare una buona impressione qui è la base. 

Proporre delle immagini poco allettanti o di bassa qualità avrà sicuramente un impatto negativo sull’utente che, probabilmente, penserà che il tuo brand vende prodotti di scarsa qualità, o che le immagini in bassa definizione servono per nascondere i difetti dei tuoi prodotti. 

Se invece studi la composizione della fotografia, poni i prodotti al centro, magari su un fondo neutro, sfruttando una buona illuminazione, e facendo degli scatti qualitativamente buoni, certamente farai una buona impressione sull’osservatore. Attirerai la sua attenzione e condizionerai (in senso positivo) la sua opinione e atteggiamento nei confronti della tua azienda e di ciò che vendi.

Ti consiglio quindi di investire parte del tuo tempo e denaro per la produzione di immagini qualitative, perché porteranno, con tutta probabilità, ad aumentare le vendite

Non sono soldi sprecati, fidati! 

3. Usa i Principi della Persuasione di Cialdini.

Ricordati che i principi di Cialdini stanno alla base di molte strategie di marketing.
Quindi no, non sono invecchiati male come molti sostengono. 

Riprova sociale

Nel caso della Homepage ti consiglio di usare la Riprova sociale (utile anche nelle Pagine Prodotti), che gioca un ruolo significativo nel processo decisionale degli utenti

D’altronde, chi non legge le recensioni di un prodotto o servizio quando deve acquistarlo per la prima volta? 

Gran parte delle persone si affida al parere di altri clienti per decidere se acquistare o meno, legge recensioni dal sito proprietario, cerca recensioni esterne, ricerca il parere di influencer, e così via. 

Le recensioni valgono tanto quanto il parere di un amico o parente, e sono determinanti nel processo di acquisto.
Quindi devi dedicare uno spazio nella tua homepage alle recensioni di clienti soddisfatti che hanno già acquistato i tuoi prodotti o servizi. 

Allo stesso modo ti consiglio, se ne hai, di porre in evidenza anche eventuali riconoscimenti o premi che hai conquistato; certificazioni che hai ottenuto negli anni; loghi di partner rilevanti, e così via. 

Insomma, tutto ciò che può contribuire ad aumentare la considerazione dell’utente nei tuoi confronti. 

Riprendendo l’esempio Skin First, scorrendo verso il basso della Homepage troviamo anche “Le ultime recensioni”, fondamentali per convincere i potenziali clienti ad acquistare i prodotti o a rafforzare l’immagine qualitativa del brand. 

Inoltre, in fondo alla homepage troviamo anche il “Parlano di noi”, dove vengono riportati importanti marchi e, soprattutto, testate giornalistiche che tutti conosciamo e che hanno parlato positivamente di Skin First. Quindi, se non eravamo totalmente convinti con le recensioni, riceviamo un’ulteriore riprova sociale da altre aziende di notevole importanza. 

Come ottimizzare il tuo e-commerce per i Saldi invernali 2023 Homepage Come ottimizzare il tuo e-commerce per i Saldi invernali 2023 Homepage

Scarsità 

Altro principio di Cialdini, quello di scarsità, molto utile in generale per la vendita di prodotti, ma in particolare in periodo di saldi. 

L’esclusività, i prodotti e le offerte limitate stimolano le persone all’acquisto d’impulso: ad agire velocemente, senza rimuginare troppo sul da farsi, per paura di perdere l’occasione. 

La Homepage è quindi una buona sezione dove sfruttare questo principio. Perché, così facendo motiverai i tuoi potenziali clienti a scendere più velocemente nel funnel, a velocizzare il processo d’acquisto

Fai leva sulla famosa FOMO, Fear Of missing Out, ovvero la paura di perdersi l’offerta o lo sconto.

In questo caso ci viene in soccorso il sito Mediaworld, che nella homepage presenta in più punti scontistiche e offerte a tempo limitato.

Compaiono infatti diciture come “Occasione di fine serie”, “Fino al …”, “Solo per oggi”, alle quali si aggiungono anche dei countdown che enfatizzano ulteriormente il senso di urgenza e scarsità.

Come ottimizzare il tuo e-commerce per i Saldi invernali 2023 Homepage

Se vuoi approfondire gli altri Principi della Persuasione, qui trovi un articolo interamente dedicato a loro e a come sfruttarli nel business digitale. 

4. Mobile first.

Prima di passare ai consigli sulla Pagina Prodotto, ti ricordo un’ultima, ma importantissima cosa: 

non dimenticarti di ottimizzare il tuo sito per la versione Mobile!

Ormai la maggior parte degli utenti naviga su internet dagli smartphone. 

Se aprendo il tuo sito si trovano davanti un groviglio di scritte e immagini, anche se avrai seguito tutti i punti sopra, i tuoi sforzi saranno stati vani. 

Pagina prodotto

1. La Call To Action

Anche nella Pagina Prodotto dai la giusta rilevanza al tasto di CTA e usa i colori e le copy giuste. 

Se rendi ben visibile il pulsante “Acquista” o “Aggiungi al carrello” l’utente non dovrà sforzarsi a cercarlo e sarà più propenso a compiere l’acquisto. 

Ricordati che l’intero sito web deve essere pensato per una User Experience semplice e lineare. 

Inoltre, soprattutto per quanto riguarda la Pagina Prodotto, assicurati che il bottone della Call To Action espliciti chiaramente quello che accadrà nel momento in cui l’utente ci cliccherà sopra. 

Questo sia per una questione di correttezza nei suoi confronti, che per portare il cliente a fidarsi dell’azienda. 

Mettiti nei panni dell’utente. Sarebbe molto fastidioso se la CTA dicesse “Aggiungi al Carrello”, ma poi facendo clic non si aprisse la Pagina Carrello ma quella di checkout per concludere il pagamento. 

Quindi non cercare sotterfugi, perché sono controproducenti e allontanano il potenziale cliente, lo disincentivano ad acquistare.

 

2. Dai rilevanza al prezzo.

Per buona parte delle persone il prezzo è uno degli elementi fondamentali nel processo decisionale per l’acquisto di un prodotto. 

Ti consiglio quindi di porlo ben in vista, renderlo facile da trovare per il cliente. 

Nasconderlo non servirà a nulla (tanto, alla fine, lo verrà a sapere, no?), se non a portare l’utente a non fidarsi e optare per un’altro prodotto o brand. 

Inoltre, posiziona il prezzo vicino al pulsante con la Call To Action, questo renderà l’acquisto più lineare. 

Infine, nel periodo dei saldi, rendi ben evidente la cifra che il cliente risparmierà

  • Scrivi il prezzo pieno, barrandolo
  • indica la nuova cifra 
  • ed infine evidenzia la percentuale di sconto applicata. 

Vedere in chiaro quanto si risparmia attiva dei meccanismi cognitivi che ci portano a non riflettere eccessivamente sul se la promozione sia effettivamente conveniente. Ci lasciamo trascinare dall’occasione di risparmio e compiamo l’acquisto senza pensarci.

3. Pagamento a rate.

Negli ultimi anni sta andando molto il fornire all’utente la possibilità di pagare a rate

Non sottovalutare questa opzione. 

Così facendo il cliente non penserà ad un’unica “spaventosa” cifra complessiva, ma a più cifre ridotte. Questo lo invoglierà a spendere di più, perché non si sentirà addosso quella pressione e sofferenza che solitamente accompagna la fase di pagamento.

Esempio

Prendiamo complessivamente in analisi la pagina di un prodotto Decathlon

Come ottimizzare il tuo e-commerce per i Saldi invernali 2023 Pagina prodotto

In ordine abbiamo: 

  • CTA chiara ed evidente: abbiamo un “Aggiungi al carrello” scritto in maiuscolo e posto all’interno di un bel rettangolo giallo che cattura l’attenzione. 
  • Il prezzo:
    • il prezzo scontato viene messo in rilievo grazie ad un altro rettangolo, questa volta di colore rosso, e da un font di dimensioni maggiori rispetto agli altri testi della pagina. 
    • Sopra al prezzo scontato abbiamo quello originario, che viene barrato, affiancato dalla percentuale di sconto applicata. 
  • Infine, subito sotto al prezzo ci viene detto che abbiamo la possibilità di pagare in 3 rate senza interessi, da €123,33. Questa cifra divisa per tre sicuramente ci invoglia ad affrontare una grossa spesa, che altrimenti saremmo restii a fare.

Pagina Carrello

Infine, ecco due piccoli accorgimenti anche per la Pagina Carrello. 

1. Spedizioni gratuite. 

Le spese di spedizione gratuite sono un incentivo per il cliente a fare più acquisti.
E portano ad un aumento del valore medio degli ordini che vengono fatti sull’e-commerce e quindi le entrate medie dello shop (se ancora non le proponi, ti consiglio di farci un pensierino).  

Se ci pensi, tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo fatti “raggirare” da questa strategia.
“Sono solo 10 euro di prodotti in più, cosa vuoi che sia”, quando avremmo magari potuto pagare solo 3 euro di spedizioni. 

Certo, non ti sto dicendo di mettere una soglia bassa come quella di Amazon, nessuno può competere con il colosso. 

Però prova a fare due calcoli e valutare se inserire le spese di spedizione gratuite nella tua strategia può portarti benefici.

Se invece queste rientrano già nei tuoi piani, poni ben in evidenza questa informazione. E motiva l’utente a raggiungere quella cifra per ottenerle. 

2. Niente distrazioni.

Una volta che il cliente arriva alla Pagina Carrello dovrebbe essere convinto di concludere l’acquisto.
Quindi il tuo compito è molto semplice: non sottoporlo a distrazioni o complicazioni

Rendi la Pagina carrello e il processo di checkout il più lineari possibili. 

Utilizza un design semplice, rendi chiare le informazioni che servono per portare a termine il tutto, metti in evidenza i tasti necessari per procedere con l’acquisto. 

Altra cosa fondamentale: rimuovi ogni elemento di distrazione che potrebbe far uscire l’utente dalla Pagina Carrello o fargli cambiare idea sull’acquisto. 

Piuttosto aggiungi informazioni che, invece, lo spingano a completare l’ordine. 

Conclusione

Ora che hai letto questo articolo non puoi dire di non essere pronto per i saldi. 

Se però hai un e-commerce e vorresti migliorare con noi il tuo tasso di conversione a livello generale, usa il form qui sotto per prenotare una consulenza gratuita.

Leggi altri articoli!

Contattaci

Fissiamo insieme una consulenza gratuita di 30 minuti e capiamo se possiamo lavorare insieme

Privacy policy